domenica 15 novembre 2009

track 7_Night Euphoria: the storyline


Ancora sotto l’effetto del suo viaggio allucinogeno, in preda ad uno sfogo che ormai travolge tutto e tutti in un fiume di emozioni mal represse pronte letteralmente ad esplodere, Will si allontana dal regno di Zack il Pazzo e si ributta nel marasma della vita, deciso a ricalarcisi una volta per tutte per provare davvero tutto quello che in passato non aveva mai avuto il coraggio di provare.


Fatto il passo di sballarsi e perdersi nei labirinti delle illusioni e dei sogni più inconfessati, tanto vale buttarsi e finire il lavoro, per superare del tutto quei limiti mai sopportati davvero.
Scendere fino all’ultimo girone dell’inferno, sentire, travolgere, infiammare, distruggere tutto, magari per rinascere di nuovo. Questa notte appena iniziata sarà la notte dell'abbandono al flusso dell'esperienza, la notte in realtà in cui si farà esperienza della vera libertà.
Superato l'aut-aut, sono l'adrenalina e l'euforia a prendere quindi il sopravvento, sono loro a comandare gli eventi. L’euforia è l'euforia dei sensi, per una notte che potrebbe anche essere l’ultima, ma deve essere LA notte, la SUA notte, finalmente, la notte di Will.

Fuori piove, diluvia.
Ma piove anche nell’anima di Will, in tempesta.
Ormai ha lasciato a briglia sciolta tutti i suoi ego, accumulati fino ad allora in una vita di schemi, rinunce e compromessi.. li lascia vagare per la città in piena, liberi, senza argini, senza freni.
La follia prende il controllo…non c’è più un solo Will, ma tanti Will che prendono di volta in volta il sopravvento su tutti gli altri e su tutto il resto, e finiscono per distruggergli i nervi, peraltro già abbondantemente provati dalla rivolta interiore iniziata dalla mattina di questa tremenda giornata.
In questo stato, Will non sa dire di no più a nulla, si perde e si ritrova in un'altalena schizofrenica di voci, sensazioni, personalità, distanze, vicinanze, contatti e lontananze.
Locali, feste, discoteche, alcol, altre droghe, un’altra donna. Un incontro fortuito, il sesso..e poi, poi, come pian piano i fumi dell'alcol e delle droghe svaniscono, puntualmente, ecco riemergere i rimorsi, le solitudini, le rinuncie, le disperazioni...
In tutto quello che ha fatto e passato quella notte, Will non ha potuto rimuovere del tutto la sua coscienza, che non ha mai smesso in realtà di urlargli dentro.
E l’ultimo incontro con quella donna, così impura, lasciva, distruttiva, si scontra a un tratto con l'immagine di quella donna così innocente e pura che è invece sua moglie.. che, in fondo, non può negare di continuare ad amare..
seppur con il suo ego che lui odia di più.

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