venerdì 11 luglio 2008

Will vs Will

Questo disco racconta la storia di Will.
Racconta la sua storia, perché racconta la storia
del giorno che gli ha cambiato la vita.
Forse era solo un giorno come tanti.

Forse, non ha cambiato proprio niente.
Forse Will sarà sempre lo stesso Will. Ma forse.
Forse no.
Questo disco racconta pure la storia di un altro Will.
E’ sempre lui, in realtà, ma lui a volte è così tanti Will.
E’ il Will che non t’aspetti, quello che non vedi, quello che non senti, quello che sta dietro le giacche eleganti, dietro i sorrisi lampanti, dietro i suoi alibi intatti, le sue bugie incessanti.
Questo disco racconta in realtà la storia di tanti Will che raccontano a loro volta la storia di Will.
Questo disco racconta in realtà le storie di Will che raccontano Will meglio di quanto non sappia fare lui o qualsiasi altro Will.
C’è più di un solo Will. C’è solo Will che è solo.
E quando il gatto non c’è, i topi ballano.

Questo disco racconta la storia di un giorno che assomiglia a sette.
Tanti giorni della settimana nella nostra vita di tutti i giorni somigliano a sette. Sono tutti uguali.
E non sono mai abbastanza.
Ti svegli, e non hai mai dormito né sognato abbastanza.
Il rasoio non taglia mai abbastanza.
La fretta, nel traffico, che è sempre più di quello contro cui il giorno prima già sbraitavi che ne avevi abbastanza. In ufficio, non smetti mai di fingere che quello che fai ti piaccia abbastanza. E le pause non durano mai abbastanza, né il caffè ti sveglia mai abbastanza. A casa non c’è mai chi ti capisca abbastanza. E allora non è mai tempo per smettere di fingere, per chiuderti a chiave nella tua stanza. E poi c’è tua moglie. Ti ama. Sa che tu sei suo, non ha un dubbio, non capisce mai che la sua è solo una sua piccola, vana speranza.
Perché tu sarai sempre stato troppo tuo per essere anche di qualcun altro.
Queste sono storie di attimi che ingoiano vite
che non sono mai assurdamente abbastanza.
Il mondo ha fame di ciascuno di noi, e Will non è meno indigesto di te.
Will è come tutti, come te e come me. Will è uno come tanti.
Will ha incubi, rimorsi, amanti. Abitudini, tresche, mille strategie appaganti.
Ha silenzi l’accompagnano, come ombre ansanti,
ha le sue gelide strade fitte di mille comode apologie erranti.
Occhio non vede, cuore non duole. Mille orecchie di mille scaltri mercanti.
Will ha imparato a difendersi da tutti quanti.
La vita scorre, le abitudini si fanno tranquillizzanti.
Tutto il resto, va avanti. Solo avanzi. Sottoterra. Sottotraccia.
Un rumore di fondo consumato dal battito di mille cuori pulsanti.

Tutti impariamo a difenderci dalle nostre storie.
Ma le nostre storie ci trovano sempre. Ci ritrovano tutti quanti.
Tutti abbiamo le nostre nuvole, le nostre ali, le nostre buone stelle, per quanto austere e distanti. Ma nessuno sa mai quando la nostra stella sta per cadere.
Pendiamo dalle labbra del cielo.
Perché l’uomo è volo, zavorra di vertigini.
Ecco, questo disco racconta una storia di bugie e di vertigini.
Questo disco racconta la storia di Will.
E questo Will non sarà più lo stesso Will.

giovedì 10 luglio 2008

Ordinary Li(f)e ...official tracklist...

Seventh Will - Ordinary Li(f)e
Official Tracklist

Music written by Seventh Will
(Francesco Bassoli, Tiziano Cofanelli, Luca Guidobaldi, Luca Parca, Claudio Stasi)
Lyrics written by Luca§ Guidobaldi

Chapter I - "Living a Lie"
1. Ordinary li(f)e

Chapter II - "Under the rain"
2. A sea without shores
3. In circle

Chapter III - "Breaking the circle"
4. Lying on a pink cloud
5. Acid carousel

Chapter IV - "Somewhere else beyond myself"
6. Ashes
7. Night euphoria

Chapter V - "Lying in between"
8. Outside the rain

Chapter VI - "Oceans of me"
9. Colliding

Chapter VII - "Crossing the line"
10. Starseeing on the shore

_________________

The Band:

Francesco Bassoli: guitars
Tiziano Cofanelli: drums
Luca Guidobaldi: vocals
Luca Parca: bass
Claudio Stasi: piano & keyboards

[Note that the whole "Ordinary Li(f)e" concept, the tracks' titles and all the Seventh Will lyrics and music are COPYRIGHT PROTECTED and that any unauthorized use or abuse will be legally prosecuted"]

martedì 8 luglio 2008

Ordinary Li(f)e ...l'idea...

Questo blog racconta la musica dei Seventh Will con le parole al posto delle note. Questo è il blog che racconta la storia del nostro primo disco, la storia di Ordinary Li(f)e.

Ordinary Li(f)e infatti è un concept album.
Significa che dietro c'è una storia. O meglio, c'è almeno una storia.
In realtà dentro questo disco ci sono tante storie.
Tante quante sono le nostre vite, tante quante sono le nostre storie.
O le storie che raccontiamo.
Tanto lo sapete che abbiamo tutti sette vite come i gatti. E come il nostro Will.

Will è il protagonista di questa storia.
E' la storia del giorno che gli cambierà la vita.
Il disco ripercorre in musica e parole gli eventi fisici e mentali che attraverseranno questa giornata. Una vita vissuta come tante.
Tante vite vissute come fosse una.
Sette vite. Sette capitoli. Sette storie. Sette Will.
Ma, in fondo, una sola grande verità che nasconde tante piccole bugie.

Questo disco parla della moltiplicazione di sè.
Parla dell'ansia d'infinito d'ogni uomo che ancor oggi cela in sé il suo Faust.
Parla dell'uomo moderno che si è costruito un mondo perfetto ma si accorge ogni giorno che egli stesso è un'essere assolutamente imperfetto.
Parla della nostra società perfetta che non ha saputo mantenere nessuna promessa né partorire alcuna nuova utopia. Di una nuova decadenza, che ci impone ruoli incostanti, risposte da matti e mille parti da recitare nelle nostre perfette vite anormali.
Siamo sempre costretti ad essere tutto ciò che gli altri vogliono che siamo.
Tanto più perché di noi stessi non ci accontentiamo mai. Vogliamo essere tutto.
Invece siamo sempre e solo noi, soli.


Luca§