venerdì 9 ottobre 2009

In Circle ..translation..

Will:
L'oceano è disteso davanti ai miei occhi

nella silenziosa cantilena della marea
Mi sento così strano
Sento il sangue che mi corre forte dentro le vene
I miei nervi che tremano come tremano le onde

Vedo volare i gabbiani, e intanto
emozioni che non ho mai provato
si affollano nella mia mente
Non riesco a capire..
Dentro, nel profondo di me stesso
Sento come l'eco di un'altra vita..diversa..
..e se passassi dall'altra parte?

Non mi sento più mio
Sto perdendo il controllo

L'oceano mi chiama
Sento la voce che m'assilla nei miei sogni
Sento che mi sta chiamando
La marea mi sta chiamando a sé

Devo allentarmi il nodo della cravatta
Mi sento affogare
dentro un mare di bugie...
e perché, perché tutto intorno quello che vedo
mi sembra nascondere qualcos'altro?
Tutto sembra cambiare incessante proprio davanti ai miei occhi

Ricordi che non sapevo di avere
vanno e vengono nella mia testa
Ombre spaventose di un passato cui non posso credere
Ero davvero io?
Posso ancora far finta di non essere stato io?

Così tante volte..
così tante volte mi sono sentito vuoto dentro
come se nessuno potesse mai davvero arrivare
dalla mia parte...
ma oggi è diverso...il veleno adesso è in circolo!

L'oceano adesso sta piangendo
mi racconta una storia di me
che non avevo mai sentito
e..nella mia testa
gira un carosello acido di perché
insieme a tutti i pezzi di me che mi sono lasciato alle spalle
Sto forse affogando
in questo mare senza sponde?
Chi mi ha condannato a questo?

Il secondo Will, che esce fuori:
TU! Tu menti a te stesso!
Fai finta di non sapere..
Ma pensi davvero possa finire qui?
No...tu non puoi esserti scordato
di tutto il dolore che hai lasciato
per colpa di quel milione di ego
che ti sei creato per essere sempre il migliore
perché tu, caro Will, tu volevi di più, sempre di più
e passo dopo passo, ti sei reso conto che non ce la facevi più
a desiderare sempre di più, e a non ottenere mai abbastanza di quello che volevi tu,
a non arrivare mai abbastanza vicino alla tua meta,
mai abbastanza su

e allora..allora hai cominciato ad adorare un altro dio
diverso da quello che amavi e rispettavi un tempo
e quel dio eri tu, Will, eri tu!

L'insoddisfazione, la moltiplicazione di te
la delusione d'illuderti nell'incomprensione
paura, abbandono, sfrenata passione
clausura, inganno, la tua frustrazione!

Eri stufo, stufo del mondo
di un mondo dove potevi solo intuire il senso del Tutto
senza mai arrivare davvero ad afferrarlo
dov'eri sempre troppo piccolo per prendere il controllo
e un giorno poi lo sai di punto in bianco
ti sei ritrovato più stanco, e più vuoto e assetato
e adesso non resisti più, puoi solo lasciare perdere
e abbandonarti alla corrente
puoi solo chiudere le porte, smettere di pensare,
ficcare tutto il mondo dentro il tuo piccolo mondo
e aspettare sulla riva, da solo, che cambi la direzione
non salperai più, non ti controllerai più
sperando che restando fuori dal vento
sfuggirai a qualsiasi tempesta
sperando che restandotene da solo
potrai andare meglio d'accordo con te stesso
tagliando gli alti e i bassi
giusto cercando di galleggiare tra il bene e il male
tra la tua gloria e la tua perdizione
senza mai lasciarti amare da nessuno, da nessun altro oltre te
giusto perché hai paura che prima o poi
qualcuno verrà da te a chiederti di ricambiare..

Perciò adesso vieni dalla mia parte
Ti faccio vedere io come si fa a sopravvivere
Potrai finalmente imparare a volare
Guarda qui questa marea
Non lo vedi che anche gli oceani possono diventare deserti
Non mi dire che tu non sei in grado di raccontarti un'altra bugia...

Will:
Sto correndo in cerchio, inseguendo me stesso, mentre fisso il sole
Faccio avanti e indietro, ti cerco, ma dove sei finito?

Il secondo Will, di nuovo fuori:
Io sto qui con te
Ti dirò le mie verità
Ti conforterò
Prenderò su di me il tuo dolore e le tue ferite
Ti darò una nuova identità
Violerò tutte le regole
Rifarò il tuo passato
E ti farò scordare di tutto il resto
Vuoi diventare un uomo nuovo?
Non vuoi vedere fino a che punto si può arrivare?

Will:
..e io ancora corro, disegnando cerchi sulla sabbia..

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